Esperienza trascendentale

In questo capitolo intendo porre in relazione quell’esperienza trascendentale, che talvolta affiora attraverso la psicosi, con le esperienze del divino che costituiscono l’origine dell’esistenza di tutte le religioni. Un’esperienza puo essere giudicata non valida in quanto folle o valida in quanto mistica; la distinzione non è facile. L’esperienza psicotica va al di là degli orizzonti del nostro senso comune, ossia … Continua a leggere

Essere-per-l’Amore

Nasce nel 1942 l’opera principale e più originale di Ludwig Biswanger: “Forme fondamentali dell’esserci umano”.  L’orizzonte ontologico entro cui si colloca la visione di Biswanger è anche qui quella heideggeriana dell’essere-nel-mondo. Ma è in quest’opera che Binswanger “scopre” quella forma duale dell’amore. quella nuova struttura dell’esser-ci con cui egli arricchisce e supera la fredda visione heideggeriana della presenza umana. L’essere-con … Continua a leggere

Il “DASEIN” intelligente

Forme fondamentali del Dasein umano 1° – Il mondo della dualità Premessa L’apparizione nel 1927 di “Sein und Zeit” di Heidegger e di alcuni scritti di altri autori (Lowith e Martin Buber) che analizzavano finemente la presenza dell’uomo nel mondo in quanto co-presenza, distolsero Binswanger dal proposito di ripubblicare un suo importante scritto del 1922: “Einfuhrung in die Probleme der … Continua a leggere

“Essere-insieme-nell’amicizia”

L’essere-insieme-nell’amicizia    Anche l’essere-insieme-nell’amicizia è Dasein in forma di dualità amante e di amoroso incontro.  Amore ed amicizia mostrano la medesima struttura antropologica di fondo.  Entrambi sono modalità dell’incontro.  E’ quindi impossibile definire l’amicizia in termini di concettualità categoriale, cioè giudicarla, poichè anche il suo fondo, come quello dell’amore, è irraggiungibile.  Ne possiamo ricercare la natura solo nei suoi modi … Continua a leggere

Scienza & Uomo

In tutte le psicologie che riducono l’uomo a un oggetto, soprattutto in quelle dei nostri naturalisti, come Freud, Bleuler, Monakow, Pavlov, ecc., troviamo una spaccatura, ossia una fessura dalla quale appare chiaro che non è tutto l’uomo, cioè l’uomo come totalità, che giunge alla elaborazione scientifica.  Dappertutto troviamo “qualcosa” che sommerge e fa saltare i confini di una simile psicologia; … Continua a leggere

Schizoidi

I nietzschiani hanno la fortuna di essere in tanti e che i manicomi sono stati chiusi che sennò ne sarebbero candidati al soggiorno per palesi turbe SCHIZOIDI L’autofondazione del “proprio” mondo nella libertà assoluta della “Volontà di potenza” comporta infatti la narcisistica esclusione dell’”altro” in tutte le sue forme, umane e divine, come appunto nella succitata malattia. Ma tant’è…. Purtroppo … Continua a leggere

Non c’è Libertà senza Verità

Non è libertà lasciare che un pazzo continui ad esser perseguitato dai suoi nazisti fantasmi interiori che soffre più di un’ebreo. Non è libertà non poter scegliere se aver dei figli o no. Non è libertà drogarsi fino a scoppiare. Non è libertà esser schiavo dei propri istinti e peggio ancora chiamare tutto ciò Amore. Il “dover essere” è solo … Continua a leggere

DSM3 History

DSM I (1952) L’omosessualità è classificata ne “I disturbi sociopatici di personalità” presupponendo con questo una volontà da parte degli omosessuali di opporsi alla società e alle tradizioni morali. DSM II (1968) L’omosessualità considerata una deviazione sessuale, come pedofilia, necrofilia, feticismo, voyeurismo, travestitismo e transessualismo. Qui è inserita come deviazione sessuale nella categoria “altri disturbi mentali non psicotici” assieme alla … Continua a leggere