Una sintesi perfetta

di Ernesto Galli Della Loggia   Ha ragione chi ha notato che il nuovo Parlamento italiano nato dalle elezioni di domenica e lunedì sarà l’unico dei principali parlamenti europei dove non troverà posto alcun partito che nel nome si richiami al socialismo o al comunismo. E questo accade nonostante che, come è noto, partiti con quei nomi abbiano segnato profondamente … Continua a leggere

Comunismo & spettacolo

Oramai il comunismo, definiamo così coloro che si credono “eletti”, moralmente superiori e amenità simili, non è rimasto altro che una delle tanti componenti della “società dello spettacolo” “Spettacolo” sono gli scontri tra no-global e polizia, “spettacolo” la morte in diretta tv, “spettacolo” i suoi nuovi leader, attoruccoli falliti che non avrebbero nessuna audience, “spettacolo” i loro comizi volutamente scandalistici, … Continua a leggere

Scientismo socialista

Ovvero Odio di sé, delle società passate e delle sue Tradizioni + progetto scientifico tecnologico = Vuoto progettuale postcomunista compensato dalla CRITICA della società Occidentale che privata di un nucleo ideologico ben definito (vecchio PCI) può esprimersi a seconda delle convenienze: Razzismo, consumismo, guerra, ricchezza, culto del denaro, maschilismo, xenofobia, omofobia, americani, israeliani, la Chiesa, le religioni ecc…ecc… In questo … Continua a leggere

’68 now

Si può fare un bilancio del 1968 nel 2008? Sotto il profilo politico, la classe dirigente che ha militato nei movimenti messianico-rivoluzionari nati con il 1968 si è installata al potere – culturale, politico e mediatico – fondando il proprio programma politico-culturale su una forma aggressiva di relativismo e di laicismo. Incapace di uscire dalle categorie dialettiche della modernità, progresso … Continua a leggere

L’antipolitica

E’ sotto gl’occhi di tutti di come la classe politica sia “sotto assedio” da più parti Gli si contestano molte cose, giustamente o meno, ed i più sciocchi s’illudono di risolvere il problema cambiando gli uomini quasi che questo servisse a qualcosa e che un Grillo parlante poi potesse vincere “gatti e volpi” di decennale esperienza. Ritengo, viceversa,  che la … Continua a leggere

Parentesi politica

Lentamente la verità occultata da Tangentopoli viene comunque a galla Innanzitutto osserviamo che chi regge il Paese è una coalizione dove NON C’E’ nessuno della vecchia nomenklatura DC e PCI seppur riciclati , ma solo gruppi  allora inesistenti o emarginati Secondo, la tipica ipocrisia “compromissoria-morotea” dell’epoca non funziona più e s’impongono scelte drastiche I DS che, viceversa, applicano ancora queste … Continua a leggere

Gli scandalizzati

Coloro che si credono moralmente superiori sono la forma più plateale in cui si manifesta la violenza nel nostro tempo. La rivalità “risentita” che li caratterizza, rivalità giustificata a se stessi dalla inferiorità morale altrui, li rende ciechi alle dinamiche della violenza che inconsapevolmente innescano nel pretendere quel “potere” di cui solo, ovviamente, una scandalosa ingiustizia li priva. Veri e … Continua a leggere

I Tangentopolari

I “Tangentopolari”, detti genericamente “comunisti”, son coloro che non hanno mai smesso di credere a quell’idiota di Enrico Berlinguer e a quella sua mitica patacca della “superiorità morale” dei galoppini del nazismo rosso. Costoro, a distanza di oltre trent’anni da quella cazzata, sono ancora convinti che il loro “santino” abbia detto una verità inconfutabile invece di quella stronzata che in … Continua a leggere

Il NYT e le addizioni

Il New York Times, a firma dell’opinionista Timothy Egan, ha spiegato ai lettori l’improponibilità di certi magistrati italiani: incompetenti, inaffidabili, malati di protagonismo, interessati soltanto a demonizzare gli imputati, con curriculum imbarazzanti, insomma gente che in qualsiasi altro posto CIVILE sarebbe tenuta lontano dal delicato compito di indagare e giudicare le persone. Non fanno ancora due più due gli americani. … Continua a leggere

Nbc news

Cosa pensa del sistema giudiziario italiano? «Non mi piacciono le fughe di notizie sui giornali. E poi, spero di non essere mai processato in Italia. Meglio Germania, Inghilterra, anche Cuba è meglio. No, forse Cuba no».