Anima artificiale

C’è una cosa di cui un professore puo essere assolutamente certo: quasi
tutti gli studenti che entrano all’università credono o dicono di credere
che la verità è relativa. Se si mette alla prova questa convinzione, si può
essere certi della loro reazione: non capiranno. Li stupisce che qualcuno
non consideri assiomatica questa affermazione….
….La relatività della verità non è una percezione teorica ma un POSTULATO
MORALE., la condizione di una società libera, o almeno così essi
ritengono….
….Il pericolo che hanno imparato a vedere nell’assolutismo non è l’errore,
ma l’intolleranza. Il relativismo è necessario per l’apertura mentale….
L’APERTURA – e il relativismo che la rende l’unica posizione plausibile di
fronte alle varie pretese di verità e ai vari modelli di vita e tipi di
esseri umani – è la grande intuizione del nostri tempi. IL VERO CREDENTE E’
IL PERICOLO REALE. Lo studio della storia e della  cultura insegna che nel
passato il mondo era pazzo; gli uomini pensavano di aver sempre ragione e
questo portava a guerre, persecuzioni schiavitù, xenofobia, razzismo e
sciovinismo. Il punto non è correggere gli errori e aver realmente ragione,
ma piuttosto non pensare affatto di essere nel giusto.
Naturalmente gli studenti non possono difendere la propria opinione, perchè
son stati indottrinati a non farlo. Al massimo possono segnalare tutte le
OPINIONI e le CULTURE che sono esistite ed esistono.
Il fine della loro educazione non è farne degli studiosi ma dare loro una
virtù morale: l’apertura mentale.
Questa assurdità significa che gli uomini non sono autorizzati alla ricerca
del BENE umano naturale ed ammirarlo quando lo trovano, perchè tale scoperta
è contemporanea alla scoperta del MALE e al disprezzo per esso….L’ANIMA
naturale deve essere sostituita con una ARTIFICIALE.

Anima artificialeultima modifica: 2010-06-07T17:42:37+02:00da allan11
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