Caro gatto Abelardo

…soprassedendo alla tua sottile disquisizione notturna se sia il Topo o la
“topa” la prova evidente dell’Intelligent Design, mi permetto di perorare
qui la mia causa sull’assoluta supremazia del mio benamato Topo ,
sempre con la maiuscola perche dimostrerò come ciò sia meritato.

Vedi, il Topo ha il grande vantaggio rispetto all’uomo di non esser preda
del SOLIPSISMO e/o dello SCETTICISMO.
Suppone infatti, LUuuuuI, che il mondo esterno corrisponda almeno
approssimativamente all’immagine che di esso ci offrono i sensi

Ma ecco , però, che, una volta superato il solipsismo e lo scetticismo
radicali, il saggio Topo si chiederà:
“Ma in che misura i nostri sensi sono affidabili ?”
E noi sappiamo, infatti, che su di Lui incombe una trappola e che i sensi lo
informano solo del formaggio.

Certo, ora sorge per il nostro eroe il problema dell”INCERTEZZA
SPERIMENTALE che Lui conosce benissimo.
L’insieme delle conferme sperimentali delle teorie scientifiche meglio
corroborate costituisce un problema in favore dell’idea che abbiamo
veramente acquisito una conoscenza oggettiva, sebbene approssimativa e
incompleta, della natura.
Inoltre, la esperienza accumulata nel corso di tre secoli di pratica
scientifica ci ha fornito una serie di principi metodologici più o meno
generali, quali la ripetizione degli esperimenti, l’utilizzo di controlli,
la verifica dell’efficacia delle medicine in protocolli “a doppio cieco”,
che possono essere giustificati con argomenti razionali.
Ciò non toglie che nonostante tutto questo la certezza il Topo sà di non
poterla comunque avere
E allora procederà nell’INFERIRE il non osservato (la trappola)
dall’osservato (il formaggio)

E qui il Topo da prova della sua superiore intelligenza passando da
scienziato a detective.
Che è tutto dire !
Riscontri incrociati, prove materiali eccetera.
Esse sono razionali e basate su un’analisi dettagliata delle esperienze
anteriori.

Ma il Topo non dimentica mai il grande HUME che diceva che nessuna
osservazione sul mondo reale poteva mai essere dimostrata.
E qui sorge il problema della FORMALIZZAZIONE del metodo scientifico
del Circolo di Vienne, Popper e altri,
di cui resta un mistero, peraltro, come i Signori Topi ne siano venuti a
conoscenza, e lo scacco parziale che questo tentativo ha prodotto lasciando
il nostro Genio in un seppur poco ragionevole scetticismo, ma tant’è.

Inoltre, le ambiguità o inadeguatezze della “Logica della scoperta
scientifica” di Popper sottolineate da Feyerabend e Kuhn non hanno certo
contribuito a rassicurarlo,sebbene pur sempre a consolarlo di non aver
buttato via inutilmente gli anni passati sul lettino del suo
psicotopoanalista.
Il metodo INDUTTIVO non era poi così male, come gli aveva già insegnato suo
bisnonno Topo, che ebbe il previlegio di stazionare a quel tempo nella casa
di Laplace, di cui ricordava la febbrile attesa della cometa di Halley, nel
1759, predetta dalla meccanica newtoniana che si dimostro cosi almeno
approssivativamente vera

Ma ora , soprassedendo alle tesi di Duhem-Quine sulla “sottodeterminazione”,
quella di Kuhn sulla “incommensurabilità dei paradigmi” o Feyerabend per cui
“qualsiasi cosa può andar bene” o ancora a Latour e le sue regole di metodo,
verrei alle prime conseguenze pratiche

Bisogna innanzitutto fare molta attenzione a non confondere i fatti con le
ASSERZIONI dei fatti !!!
Non è detto, infatti, che una cosa CONSIDERATA un fatto sia REALMENTE
un fatto
Cioè, in altri termino
SI PUO’ SBAGLIARE !!!

A questo punto, però, per completare il quadro dovremmo poi parlare anche
della “GODELITE”, una malattia diffusissima e micidiale che colpisce
preferibilmente “a la gauche”, ovvero la cosiddetta “scienza postmoderna”
Unita alla meccanica quantistica genera poi quel micidiale CAOS che non va’
in nessun modo confuso con “La teoria del caos” che è tuuuuuuuuuuuttaaaaaaa
un’altra cosa.
Maestro in questo è quell’ameba sottospecie di uomo, cioè un’essere ben
inferiore ai Topi, di nome Lyotard, che fa un bel “pourpourrì” di geometria
frattale e teoria delle catastrofi senza portare nessun argomento a supporto
delle proprie balzane conclusioni filosofiche.
Detto Lyotard mescola poi almeno sei branche della matematica e della fisica
che in realtà son molto distanti, con termini poi neolinguistici del tipo
“paralogie” il cui significato, nonostante i Topi si siano dati molto da
fare, resta  misterioso.

Il bello è poi che, chi usando correttamente queste scienze non riesce
neppure a predire il tempo che farà oltre a poche settimane, mentre costui
arriva invece a predire con sicurezza nientemeno che il futuro dell’umanità
intera.
Mah,…mistero degli umanoidi !!

Si sà invece che la vera scienza non può prevedere e calcolare TUTTO.
Inoltre, il suo fine, non è mica unicamente predire ma anche comprendere.
Il senso che Laplace da della sua “Teoria delle probabilità” è completamente
invertita se si pensa che volesse arrivare a una conoscenza perfetta.

Certo, anche i PAZZI poi non hanno quel che si dice propriamente un
“pensiero lineare”, ma questo assomiglia ben di più al “PENSIERO NON
LINEARE” postmoderno e agli abusi dei suoi autori che alla scienza autentica
che non confonde, come i postmoderni, il proprio senso della parola
“lineare” con quello matematico delineando poi connessioni con la “teoria
del caos” priva del supporto di qualunque argomento valido o peggio ancora
con le “Teorie della complessità” e dell”auto-organizzazione”.

I Topi almeno sanno che le società umane sono sistemi complicati che
comportano un gran numero di variabili, per i quali si è incapaci, almeno
per ora, di scrivere equazioni ragionevoli sui suoi sviluppi futuri.

I Topi sanno che questi cialtroni postmoderni hanno la stessa capacità
previsionale delle fattucchiere o di Wanna Marchi
Gli uomini, invece, paiono non accorgersene.

Vabbè, caro gatto Abelardo, ci siam un po’ persi rispetto agli obiettivi di
partenza, ma capirai che siam stati superati da un’altro problema rispetto a
quello dell’esistenza o meno della trappola….ed è:
PERCHE’ GLI UOMINI MENTONO e i Topi no ?!
Che interesse hanno a sfarfugliare scioccamente nella Scienza solo per
INGANNARE ?!
Ma gli uomini hanno ancora qualcosa da dire o devono solo nascondere il
VUOTO pneumatico che gli ha carpito il cervello fingendolo pieno di
sofisticherie ?
Io penso che sia proprio così !!
Gli uomini sono oramai così irrimediabilmente stupidi che nel voler forzare
la REALTA’ alle loro ideuzze che non si accorgono neanche più di essersi
messi in trappola da soli ascoltando i loro “flautisti MAGICI” ben più che
scientifici.
Noi Topi, questo stadio, come ben sai, lo abbiamo già superato da un
pezzo…quello del “flauto magico”  che ci porta al precipizio, intendo.
Almeno noi Topi ragioniamo ancora
Anzi, sai che ti dico ?!
Quel formaggio lì non mi piace !!

Ciao gatto Abelardo
tuo Topo Gigio.

Caro gatto Abelardoultima modifica: 2010-06-03T00:04:15+02:00da allan11
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