La Cina è vicina

La sottile ideologia tirannica della “Felicità di Stato” che si stà
lentamente profilando, nello Spirito Assoluto dei “Diritti dell’uomo”
disincarnato e in sostituzione dell’amore del prossimo, si prospetta
meramente in maniera DEMOGRAFICA

Essa passa principalmente per quel “rifiuto della nascita” (H.Harendt) per
lasciare il posto all’individualismo moderno e al suo desiderio di fondare
il soggetto su SE STESSO, indipendentemente da qualunque provenienza

La “libertà sessuale” e di “genere” renderà delittuosa la monogamia, con i
suoi drammi e le sue gioie sorprendenti come pure con le sue tragicità
laceranti.

Se la Cina comunista non avesse imposto l’infanticidio di massa, bensì
lasciato alle coppie cinesi  la cura di una regolazione naturale delle
nascite, si avrebbero forse avuto un eccesso di popolazione che avrebbe
portato con sé guerre o carestie, secondo le previsioni dei demografi e
della propaganda totalitaria dominante.

Dramma atroce, forse, incontestabilmente, ma queste carestie e queste guerre
sono preferibili a una prevenzione fondata sul crimine organizzato.

Mio figlio morirà forse tra le mie braccia, forse avrà una vita dolorosa, ma
questa croce della storia è meglio della spaventosa calma di averlo
soppresso senza rimorsi, in nome di un’altezzosa compassione che nulla può
sorprendere.

http://it.wikipedia.org/wiki/La_Storia_(romanzo)

http://www.educational.rai.it/rewind/index.asp?ID_Puntata=4604

E se invece della scomparsa delle balene e dei tonni bluefin ci si
cominciasse a preoccupare della prossima estinzione di queste donne dove la
violenza si converte in innocenza ?
Questo emblema di resistenza a qualunque totalitarismo nella sua infinita
vulnerabilità di madre dell’epilettico Useppe ?

La Cina è vicinaultima modifica: 2010-06-03T00:20:37+02:00da allan11
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