Il nichilismo non è una conseguenza ma una causa.
Vi è all’origine una vera e propria “volontà di nichilismo” per un malinteso
senso di libertà che lo produce.
In questa inconsapevolezza del verticale dell’uomo si predilige
un’orizzontale con ostinata superbia e nel piagnisteo “correct” sopra se
stesso ci si compiace narcisisticamente della propria solitudine insensata
nell’autarchica convinzione del proprio coraggio.
Versione colta del narcisismo di massa da questo non si discosta se non
nelle apparenze essendo anch’esso guidato dalla stessa logica intimamente
commerciale e calcolante nel gretto perseguimento dell’esclusivo interesse proprio e
massima quantificazione del profitto ma fingendosi disinteressati.
Delirio di insensatezza universale atto a consolarsi del proprio certo
fallimento esistenziale.