Oltre la “sublimazione”

E se invece di ridurre per poi ampliare si partisse dall’ampio per poi
arrivare al ridotto !?

Riprendendo dal punto in cui si era lasciato, al post precedente, va detto
che l’osservazione della figura di Cristo porta ad un dato
incontrovertibile.

Cristo non poteva essere solo umano.

Questo, al di là delle censure e delle rimozioni del mondo intellettuale, è
ciò che ha oramai ampiamente dimostrato René Girard.
http://www.spaziolib.altervista.org/girard_in_breve.htm
E cioè, per chiunque non sia ebete di psicologia, il fatto che un’uomo non
poteva avere le categorie mentali di soluzione della violenza che Cristo ci
ha donato.

E’ quindi venuto il tempo, per chi non ha né la voglia né la pazienza di
aspettare il “gruppo” rimasto distaccato al primo inerpicarsi della “corsa”,
di passare da uno sguardo catagogico a quello anagogico poichè il perdurare
nel primo si è esaurito nella constatazione suddetta.

Se, infatti, continuassimo a concepire e a parlare delle cose di Dio e delle
nostre cose dal punto di vista umano, il Cristianesimo si risolverebbe in
dottrina umana; oppure – che è la stessa cosa – si configurerebbe come
comprensione PSICHICA di ciò che invece ha una densità PNEUMATICA.

Ecco quindi che è giunto il tempo di porsi dal punto di vista dello sguardo
di Cristo stesso, per non imputridire umanisticamente, e lo sguardo di
Cristo è ANAGOGICO per eccellenza.

Ciò al fine poi di far proprio crescere ciò che è, con tutta probabilità,
già impresso in noi come struttura originaria, questa sì psichica.

E’ ora di allargare lo sguardo da quell'”homo naturae” comprendendolo in
quel concreto originario nel quale non è la natura al quale poi si aggiunge
la la sopranatura, ma lo stesso soprannaturale in cui è concepita e creata
la natura, come suo habitat originario

L’originario è infatti l’ambiente divino nel quale vive la natura creata, e
non il contrario.

L’idea di “natura pura” è l’ipostatizzazione di una natura IDEALE e NON
REALE: ideale nel senso del risultato di un’ASTRAZIONE

http://www.bologna.chiesacattolica.it/bo7/2002/2002_06_30/testi/43_scaffale.html

http://www.studiofilosofico.it/docenti/docenti_dettagli.php?id=1

http://www.nuovaaccademia.altervista.org/DOCENTI/barzaghi.html

Oltre la “sublimazione”ultima modifica: 2010-06-03T13:24:28+02:00da allan11
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