“Si dice” che Dio è morto

Il conformismo, nella sua nuova veste sociologico-statistica-consenziente
afferma la “morte di Dio”.

Certo, fosse il “conformismo” una virtù sarebbe bene accettarla.  I numeri
parlano chiaro e i comportamenti di massa lo confermerebbero.
Il modello scientifico fa il resto e tutto concorre al successo dilagante
dell’uomo come padrone e misura del tutto.

Ma quale uomo ?
L’uomo massa o l’uomo singolo ?

Certo, l’uomo “massa” è così:
Nichilista, scientista, edonista.
Ma cos’è tutto questo se non un banale conformismo a una moda ?
Si, perchè di “moda” si tratta, o per meglio dire di un “modo” di pensare
che non è certo l’unico possibile ne il più profondo.

La tanto mitizzata scienza, architrave di questo “modo/moda” di pensare
superficialmente, non può essere  la misura dell’uomo.
Certo, la scienza è ormai per noi il reale.
Ma questo solo perchè abbiamo abbandonato l’ESPERIENZA per adottare l’IDEA
che pretende di essere valida per tutti, in tutti i tempi, in tutti i
luoghi.

Non ci occupiamo più di noi, del tempo, del mondo come lo VIVIAMO, ma come
l’idea scientifica del tempo, del mondo ci impone di vederli.
Ma quando la realtà è assorbita da quel modello di SIMULAZIONE che è il
discorso scientifico, la nostra vita non sarà più regolata dalla nostra
esperienza, ma dai MODELLI che la generano e noi saremo costretti a vivere
un’esistenza fantasma sull’organiamo biologico che la scienza descrive e che
ha mutuato dai cadaveri.

E’ per questo che ognuno di noi, nel proprio fondo, SENTE, sà che la sua
“vita vissuta” non ha nulla a che spartire con la scienza dove le uniche
relazioni possibili sono quelle fisico-chimiche che sono le sole che si
possono esattamente calcolare.

Ma siamo sicuri che sia questo che gli uomini desiderano veramente se solo
ne fossero “in massa” consapevoli ?

Credo proprio di no.
Vivere da “fantasma” non credo proprio possa piacere a nessuna persona che
ne sia consapevole.

E allora che cosa ci resta se l’idolo scientista viene ridimensionato e
applicato solo alle “cose” come gli compete, ma non all'”homo vitae” ?
La sociologia-statistica-consenso non sarebbe costretta a registrare un
terremoto ?
E tutta la sicurezza dell'”uomo fantasma” dove andrebbe a finire
ritrovandosi nuda ?

La nudità del Re oggi si è diffusa all’uomo.
Che pochi la vedono non cambia nulla e le statistiche lasciano il tempo che
trovano..
L’uomo è nudo e tale rimane.

Ecco che, a questo punto, privato della sua illusoria onnipotenza l’uomo si
riscoprirebbe per quello che è:
un’essere che non sa nulla !!

Allora tornerebbe a trovar spazio quel Dio che da tempo si è sottratto alle
masse e ai loro mass-media, ma che può solo essere riincontrato dal SINGOLO,
silenziosamente, poichè ha scelto di andar di casa in casa, da persona a
persona, chiamandoli per nome a far la SUA rivoluzione !

 

Il “becchino” di Dio è un fantasma

A titolo di delucidazione dell’articolo precedente quello che mi premeva
sottolineare era, detto con due semplici parole, che il “becchino” di Dio è
in realtà solo un “fantasma”, un'”automa” o per dire ancora meglio uno
“zombie” vista la natura mortifera della scienza medica , (ma anche
psicologica nella sua ansia di scientificità) che, non so’ se c’avete mai
fatto caso, ma quando andate dal vostro medico, dopo due convenevoli vi
invita a tacere per meglio concentrarsi nella comparazione coi cadaveri su
cui ha studiato.

Ora, a titolo d’esempio mi ricollego a un recente triste fatto di cronaca.
Ieri, una persona si è fiondata contromano in autostrada e ha ucciso due
innocenti persone prima di morire pure lui.
Ecco che la scienza medica, domani, previa “autopsia”, che è poi sempre quel
sezionare cadaveri, ci darà la risposta che “pretende di essere valida per
tutti, in tutti i tempi, in tutti i luoghi” e ci dirà, sicuramente, che
aveva bevuto catalogando il tutto come “alcolizzato”
E la gente sarà così appagata.

Ma in realtà non avremo saputo un bel niente se non aria fritta.
Perchè quella persona ha fatto quello ?
Cosa l’ha spinto a compiere un gesto così atroce ?
Perchè ?
Perchè coinvolgere innocenti ?
Eccetera, eccetera, eccetera

Ecco, quello che volevo sottolineare è come la scienza non dia, in realtà,
nessuna risposta, se non banalità insignificanti buone solo per chi si
accontenta e crede che la verità sia questa riduzione al nulla o, al più, a
un'”etichetta”.

 

 

 

“Si dice” che Dio è mortoultima modifica: 2010-06-06T23:51:00+02:00da allan11
Reposta per primo quest’articolo