Le “furbate” di Umberto Galimberti

Ora, cominciamo dall’inizio. Magari, per capire bene dovreste leggere  da pagina 81 a pagina 83 questo libro http://snipurl.com/x4xcr Vedrete che per confutare René Girard si serve di un libro di Vincenzo Vitiello, condito, come fà sempre, con cospicue dosi di “condimento” nietzschiano per sottolineare il suo personale “dogma” che “Dio è morto” Ora, a parte il fatto che tra René … Continua a leggere

Violenza al quadrato

+ Uguaglianza –  Regole (chiamala, se vuoi, Educazione) _______________ = Violenza elevata al quadrato Perchè, il “desiderio”, senza le costrizioni dell’intelligenza, diventa inevitabilmente e banalmente IL MALE Comunque voi, filosofi analitici, continuate pure a farvi delle seghe di risolvere il tutto con la “Giustizia” chiamando tutto ciò “Libertà” !! C’arrivate ora a capire i passaggi psicologici che poi portano a … Continua a leggere

Ai bordi del linguaggio

“Se per la densità, la tortuosità, la sinuosità, l’ineffabilità del nostro sentimento trovassimo la parola giusta, questa lo racchiuderebbe come una lapide sigilla  una tomba.  E’ infatti nella natura del sentimento non lasciarsi esaurire dalle parole che lo nominano e, grazie all’insufficienza espressiva delle parole, il sentimento può lasciar trasparire quello che è suo proprio: l’inesprimibile. Il sentimento, infatti, vive … Continua a leggere

E’ il corpo il linguaggio della persona

I diversi linguaggi in fondo non fanno altro che sviluppare e specificare il linguaggio fondamentale che è il nostro corpo stesso. Il volto, innanzitutto. Una miriade di emozioni si esprimono nel volto anche senza una parola articolata con la bocca. “Il volto è l’identità stessa di un’essere [umano]. Esso si manifesta di persona, senza concetto  (E. Lévinas) “Un volto è … Continua a leggere

Vc. dotte, lat: Consolari

L’ottusità dilagante ignara dell’uomo se non in quanto “essente”, si appaga dello sproloquio di un Dio “umano, troppo umano” perchè consolante. Ma come si spiega allora che sia nata prima la parola di detto sentimento questo, gli sciocchi, manco se lo chiedono Consolare: con-SOLARI, cioè, PERMETTERE ALLA LUCE DI ILLUMINARE Viceversa ne: “Uomo, sia fatta la TUA volontà” si approda … Continua a leggere

Il vuoto, “umano, troppo umano”

Il VUOTO è sì……. l’unico frutto del desiderio “umano, troppo umano”, non certo L’Amore che promana dall’Altro e a cui l’uomo può o meno permettere di lasciare che lo illumini Ovvero quello spazio che l’uomo si inventa vuoto per poi piangerne Vuoto perchè colmo di Spirito Santo cioè d’Amore e non di materia e la Fede, come comunemente malintesa, serve … Continua a leggere