Già e non ancora

Questa frase che definisce la Chiesa Cattolica e che mi sarò sentito
ripetere decine di volte a Teologia, assume un significato particolarmente
chiaro se la si legge attraverso la genesi del religioso e il suo “salto di
qualità” operato dalla figura di Cristo stesso.

Anche la Chiesa, infatti, non è immune per previlegio divino da ricadute in
modalità arcaiche di religione essendo solo “le mure” della Basilica di San
Pietro, le sue “pietre”, tali per volere divino, non gli uomini che
contiene, soggetti, come tutti gl’altri, a quell’intrinseca violenza che
l’uomo si porta dentro di se fin dalla nascita e che assume la definizione
di “peccato originale”.

Il messaggio cristiano è talmente sovrumano che non basta certo “essere
iscritti” al partito per essere buoni “comunisti”

E’ ovvio, quindi che ci saranno sempre migliaia di ragioni e di scandali
che, per chi lo vorrà, per non tener conto della sua dottrina.
Ci son voluti duemila anni per progredire di qualche metro dagl’arcaismi e
ce ne vorranno ancora chissà quanti per raggiungere uno “steep” decente.

In questo senso va inteso quel “già e non ancora”

In teoria i presupposti per essere “già” perfetta ci sono tutti, ma, l’uomo,
“non è ancora” all’altezza.

TUTTI…gli uomini !!!

Già e non ancoraultima modifica: 2010-06-03T12:58:06+02:00da allan11
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