Ora, cerchiamo di metterci d’accordo:
IO, quando parlo di Etica, presuppongo un’atteggiamento
ANTROPOLOGICO-PSICOLOGICO tutto da discutere o chiarire o comunque
tutt’altro che assodato.
VOI, quando parlate di Etica (con il vostro bel Hume), presupponete una
antropologia e una psicologia già assodate e quindi ne date una visione
SOCIOLOGICO-GIURIDICA che è solo conseguente.
Quindi, al fine che le nostre discussioni non siano tempo perso vediamo di
metterci d’accordo di quale UOMO stiamo parlando.
Se quello GRECO o quello ILLUMINISTA, un bel po’ STORPIO, a mio modesto
avviso !
Ideologia Arterioilluminista :
Nel preciso momento che si inizia a ragionare DESTRA-SINISTRA, SI E’ GIA’
all’interno di quella Ideologia.
Da Progressisti e Reazionari fino a Buoni e Cattivi
SI E’ GIA’ dentro quella Ideologia
“Il dissidio tra giusto e ingiusto è la malattia della mente”, recita un
Koan Zen; e la risposta giuridico-sociologica
E’ GIA’ all’nterno di quella malattia mentale.
Che INTELLIGENZA e calcolo razional-statistico son cose agli ANTIPODI.