L’AUTOREALIZZAZIONE è IL tema che, più o meno consapevolmente, c’accomuna
tutti.
Questa società ti fà credere che tu la possa trovare nel lavoro e nel denaro
che conseguentemente guadagni e con il quale ti puoi cavare tutti gl’hobby e
i capricci.
E’ sempre la logica di cui si parlava nel post “Orgoglio e dolore” dove si
diceva:
“L’ideologia capitalistica da un lato, con il suo bisogno di consumatori
accaniti, non lascia altro spazio che al lavoro per guadagnare denaro da
spendere poi in divertimenti, e l’efficenza in questi due campi la chiamano
“realizzazione”.
A fare il paio poi con questo tema dell'”autorealizzazione” c’è quello
dell’AUTENTICITA’ quando, stante l’ottusità dilagante, della VERITA’ non è
consentito dire.
Autenticità, ovvero, pura autorefenzialità, sentimentalismo soggettivistico,
pulsionalità momentanea e relativa transitorietà volubile che sfocia infine
in quella coazione a ripetere dove il vuoto interiore è riempito da amanti,
puttane e divorzi a ripetizione.
Questa lunga premessa per dire cosa ?
Che l’AUTENTICA AUTOREALIZZAZIONE si compie solo in quel MISTERO che è la
RE-LA-ZIO-NEeeeeeeee !!!!!!
Questa , lungi dall’essere una PRESCRIZIONE etica ha invece, viceversa, solo
una valenza di REALIZZAZIONE ESISTENZIALE autentica e ben PIU’ GRANDE di
quella borghese del “self-made-man”
Inoltre, nell’allontanamento da quell’economicismo dilagante, questa
autorealizzazione non ha proprio ben nulla a chè fare con lo SCAMBIO del “do
ut des”, ti dò se tu mi dai, in quella “partita doppia” che paiono i moderni
matrimoni, ma nel DONO
L’AMORE NON E’ SCAMBIO MA UN DONO.
“Io ti ho scelta come occasione di dono” dovrebbe dire un’uomo che si
richiami a quei “cavalli di razza”, per dirla alla Montanelli, e non ai
ronzini.
Ho dato il massimo ?
Posso darti la totalità di me ?
Quando un’Amore nasce contiene una tensione all’immortalità, al “per
sempre”, che se solo ci ricordassimo del nostro “primo amore” non
dimenticheremmo più; perchè solo nella UNIONE, TOTALITA’ ed ETRNITA’ si
comprendono le categorie metafisiche dell’Amore
Ma se la vita E’ UN POSSESSO, tutte queste categorie si perdono
irrimediabilmente.
E allora diventerà più chiaro l’abisso che separa tutto ciò dalle tristezze
di eutanasie e simili amenità
Quando non si capisce che la VITA AUTENTICA stà nel DONO e nella RELAZIONE,
allora…rien né và plus…….