Libertà, liberazione e “Moderno”

Il “Moderno”, con le sue caratteristiche prettamente materialistiche, mal si
adatta con la “Libertà” che è una categoria trascendentale dello spirito e
dei valori,
che è tutt’uno, poi, col dire che neanche con la “salute mentale” si adatta,
essendo lo stesso Freud a ricordarci che: “La salute non si può descrivere
che metapsicologicamente”

Nel processo analitico è infatti nel distanziamento e la differenziazione
del proprio io che può essere colta l’esperienza empirica della propria
spiritualità che così si afferma nella indipendenza e nella irriducibilità
di un più alto livello dell’essere e che, nel suo giornaliero conflitto
conquista adagio e con fatica la propria libertà.
Dapprima vive continuamente il suo fallimento, ma a poco a poco arriva ad
attribuire a se stesso e non più all’ambiente, come preferirebbe il
“Moderno”.
Attraverso questa elaborazione, questo processo di liberazione, impara a
fronteggiare la situazione e in tale rieducazione riguadagna la libertà.

Libertà, liberazione e “Moderno”ultima modifica: 2010-06-07T14:02:00+02:00da allan11
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