Il nuovo fascismo “politically correct”

“Il fascismo, oggi, non ha bisogno di manganelli, ma è in grado di farti
credere quello che vuole che tu creda”  Questa relativamente vecchia e
giusta osservazione diventa sempre più attuale quando si osserva lo sviluppo
del cosiddetto “political correct” che nella sua apparente bonomia nasconde
un pensiero POTENTEMENTE IRRAZIONALE e finalizzato unicamente alla conquista
del POTERE come il più classico dei FASCISMI.  Le ascendenze, del resto, da
un pensiero che bene o male è stato complementare al NAZISMO come quello di
Heidegger, interpretato poi dagl’orfani del MARXISMO in funzione
ulteriormente ANTILIBERALE dovrebbero destare il sospetto in chiunque non
abbia già subito il LAVAGGIO MENTALE di giornali come “Repubblica” e simili.
Che questo genere di pensiero sia ben lontano dagli autentici bisogni
dell’uomo lo dimostra infatti il progressivo svuotamento interiore dei
giovani che genera sempre nuove malattie.
L’aumento delle “anoressie”, nuovi e ridicoli disturbi come “l’astinenza da
schopping” dimostrano come lungi dall’essere una generazione superficiale
per troppa televisione e amenità simili è solo una generazione vittima
dell’assenza del concetto di AUTORITA’ figlio di un EGUALITARISMO FASCISTA i
cui danni vengono poi attribuiti ad altri ed ad arte da una schiera di
INTELLETTUALOIDI PREZZOLATI spacciati per “maitré à panser” sempre da quel
“SINISTRO” circolo mediatico.

Il nuovo fascismo “politically correct”ultima modifica: 2010-06-07T16:27:00+02:00da allan11
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